Gestire i pensieri preoccupanti

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La preoccupazione e l'ansia sono esperienze comuni a molte persone. Mentre alcune preoccupazioni possono essere normali, pensieri eccessivamente preoccupati che interferiscono con la vita quotidiana possono indicare un disturbo d'ansia. Imparare a gestire i pensieri preoccupanti è un passo importante per superare l'ansia. Questa guida fornisce tecniche basate sull'evidenza per assumere il controllo dei pensieri ansiosi e migliorare la salute mentale.

Gestire i pensieri preoccupanti

Cosa sono i pensieri preoccupanti?

I pensieri preoccupati sono pensieri ripetitivi e negativi focalizzati su potenziali minacce o scenari peggiori. Gli argomenti più comuni includono:

  • Salute e sicurezza di sé e degli altri
  • Prestazioni lavorative o scolastiche
  • Relazioni
  • Finanze

Questi pensieri sono di solito esagerati e irrealistici. Tuttavia, possono sembrare incontrollabili e portare a sentimenti intensi di paura e ansia.

Alcune caratteristiche dei pensieri preoccupanti sono:

  • Focalizzato sul futuro - centrato su ciò che potrebbe andare storto in futuro, non sul presente.
  • Astratto - vago e poco chiaro, non fondato sulla realtà.
  • Ripetitivi - pensieri ricorrenti che girano in tondo.
  • Catastrofizzazione - aspettarsi irrazionalmente il peggior risultato possibile.

Cosa causa l'eccessiva preoccupazione?

Molti fattori possono contribuire alla preoccupazione e all'ansia cronica:

Chimica del cervello

  • Squilibri dei neurotrasmettitori - La preoccupazione è stata collegata a irregolarità nei livelli di serotonina e GABA nel cervello. Questi neurotrasmettitori regolano l'umore.
  • Amigdala iperattiva - Questa regione del cervello è coinvolta nell'elaborazione delle emozioni e nella stimolazione della risposta allo stress dell'organismo. Spesso è iperattiva nei disturbi d'ansia.

Schemi di pensiero

  • Distorsioni cognitive - Errori di pensiero che rafforzano i pensieri negativi, come la catastrofizzazione o il pensiero in bianco e nero.
  • Intolleranza dell'incertezza - Difficoltà ad affrontare situazioni incerte o esiti sconosciuti.
  • Scarsa capacità di risolvere i problemi - Mancano le competenze per risolvere i problemi in modo efficace.

Fattori ambientali

  • Stress - Lo stress elevato e costante spesso porta a preoccupazioni e ansia eccessive.
  • Trauma - Gli eventi stressanti possono causare preoccupazioni persistenti e intrusive.
  • Comportamento appreso - Crescere in mezzo a persone con ansia può far sì che la preoccupazione diventi una risposta abituale.

Conseguenze sulla salute della preoccupazione cronica

Se la preoccupazione diventa ingestibile e si sviluppa in un disturbo d'ansia, può provocare:

  • Sintomi fisici - Mal di testa, tensione muscolare, insonnia, stanchezza, nausea e altro ancora.
  • Problemi di salute mentale - Depressione, altri disturbi d'ansia, abuso di sostanze.
  • Difficoltà di funzionamento - compromissione del rendimento lavorativo/scolastico, problemi relazionali, riduzione della qualità della vita.
  • Condizioni di salute - Lo stress dovuto all'ansia cronica può aumentare il rischio di patologie come le malattie cardiache, i problemi digestivi e l'obesità.

Tenere sotto controllo le preoccupazioni eccessive è importante per la salute mentale e fisica. La buona notizia è che cambiare i modelli di pensiero preoccupanti è possibile con le giuste strategie.

Come bloccare i pensieri preoccupanti

Quando i pensieri preoccupanti iniziano a sfuggire al controllo, ci sono delle tecniche che può utilizzare sul momento per gestirli:

1. Fare una pausa e respirare

Si prenda una pausa dalle preoccupazioni, concentrando la sua attenzione sul respiro. Inspiri per un conteggio di 4, trattenga per 4, quindi espiri per 4. Ripeta più volte fino a quando non si sentirà più calmo.

2. Mettere a terra

L'ansia spesso si concentra su ipotetici scenari futuri. Si concentri sul presente descrivendo l'ambiente che la circonda o elencando le cose tangibili per cui è grato.

3. Sfidare le distorsioni cognitive

Identificare i pensieri esagerati o irrazionali e contrastarli con valutazioni realistiche della situazione.

4. Sposti la sua attenzione

Si distragga e allontani i pensieri preoccupanti dalla sua mente impegnandosi in un nuovo compito o attività. Anche cose semplici come ascoltare la musica possono essere d'aiuto.

5. Parlare con lei

Verbalizzare le preoccupazioni ad alta voce a un amico che la sostiene o scriverle può aiutare a diffondere il loro potere su di lei.

Con la pratica, può usare queste tecniche per notare i pensieri preoccupanti quando emergono e gestirli prima che l'ansia si intensifichi.

Strategie a lungo termine per superare i pensieri preoccupanti

Mentre le tecniche di coping rapido sono utili sul momento, per modificare in modo duraturo i modelli di pensiero preoccupanti occorre lavorare nel tempo. Alcune strategie efficaci a lungo termine includono:

Ristrutturazione cognitiva

Ciò comporta l'identificazione dei pensieri distorti e la riformulazione consapevole dei pensieri in modo più realistico e utile. Con la pratica, può riconoscere e contestare le preoccupazioni quando si presentano.

Pratiche basate sulla consapevolezza

La meditazione, la respirazione profonda e lo yoga aiutano a calmare la mente, a migliorare la concentrazione e ad aumentare la consapevolezza dei pensieri. Questo le permette di gestire meglio i pensieri preoccupanti, invece di immergersi in essi.

Terapia di esposizione

Affrontare gradualmente le situazioni temute in modo controllato diminuisce la sensibilità nel tempo. Man mano che affronta le incertezze e tollera gli esiti temuti, l'ansia e i pensieri preoccupanti diminuiscono.

Abilità di risoluzione dei problemi

I preoccupati cronici spesso hanno difficoltà a risolvere i problemi in modo efficace. Imparare abilità come la definizione dei problemi, il brainstorming di soluzioni e il processo decisionale aiuta a gestire meglio le incertezze della vita.

Cambiamenti nello stile di vita

L'esercizio fisico, il sonno, le abitudini alimentari sane, la riduzione della caffeina e dell'alcol e la gestione dello stress contribuiscono a creare uno stile di vita meno suscettibile alle preoccupazioni eccessive.

Farmaci

Per alcune persone con ansia grave, i farmaci ansiolitici o gli antidepressivi prescritti possono essere utili per gestire i pensieri preoccupanti, se associati alla terapia.

L'implementazione di una pratica regolare di queste strategie può essere molto utile per imparare a tollerare l'incertezza, domare i modelli di pensiero ansiosi e ridurre la preoccupazione nel tempo.

Quando cercare aiuto per l'ansia da preoccupazione

Se sente che i pensieri preoccupanti stanno prendendo il sopravvento sulla sua vita, prenda in considerazione la possibilità di rivolgersi a un professionista. I segnali che indicano che l'ansia può richiedere l'aiuto di un professionista della salute mentale includono:

  • Preoccupazione per la maggior parte dei giorni per almeno 6 mesi
  • Difficoltà a controllare le preoccupazioni o a rilassarsi
  • La preoccupazione disturba il lavoro, la scuola, le relazioni o le attività quotidiane.
  • Difficoltà a dormire
  • Affaticamento, mal di testa, nausea, tensione muscolare
  • Irritabilità, agitazione, sensazione di essere in tensione
  • Attacchi di panico

Una combinazione di terapia e farmaci dà spesso buoni risultati nel trattamento dei disturbi d'ansia derivanti dalla preoccupazione cronica. La terapia cognitivo-comportamentale aiuta a identificare e modificare gli schemi di pensiero problematici. I farmaci possono anche alleviare i sintomi mentre si lavora sulle tecniche di coping a lungo termine.

Modi sani per gestire i pensieri preoccupanti

Vivere con un'eccessiva preoccupazione e ansia può sembrare opprimente. Implementare strategie di coping sane richiede impegno, pazienza e pratica regolare. Ma prendere il controllo dei suoi pensieri è possibile. Con il tempo, le tecniche giuste possono aiutare a gestire le preoccupazioni e a ridurre l'ansia per riprendersi la sua salute mentale.

Ecco alcuni consigli chiave per gestire i pensieri preoccupanti in modo sano:

  • Osservare - notare quando la preoccupazione inizia a farsi sentire e identificare i fattori scatenanti.
  • Pausa - Si conceda il permesso di fare una pausa dai pensieri ansiosi, spostando la sua attenzione altrove.
  • Respirare - Una respirazione lenta e profonda può alleviare istantaneamente la tensione.
  • Si muova - L'attività fisica e l'esercizio modificano la risposta allo stress del suo corpo.
  • Parlarne - Dia voce alle preoccupazioni esprimendole a qualcuno di cui si fida.
  • Contestare i pensieri - Chiedersi se le ansie sono realistiche o utili. Cercare le distorsioni cognitive.
  • Rimanere presenti - Evitare di soffermarsi su ipotetici "e se", radicandosi nel qui e ora.
  • Risolvere i problemi - Definire in modo proattivo i problemi e realizzare piani pratici per risolverli.
  • Cercare sostegno - Chiedere aiuto ad amici, familiari, professionisti della salute mentale o gruppi di sostegno.
  • Modificare lo stile di vita - Dare priorità al sonno, all'alimentazione sana, alle attività del tempo libero e alla gestione dello stress.

Con la pratica regolare di strategie come queste, può imparare a tollerare l'incertezza e a riprendere il controllo dai pensieri preoccupanti e dall'ansia. Abbia pazienza e sia gentile con se stesso durante il processo. Con il tempo, acquisirà nuove capacità di coping per vivere di nuovo pienamente la vita.

Gestire i pensieri preoccupanti. Conclusione

Vivere con pensieri di preoccupazione costante può essere estremamente impegnativo. Ma con la comprensione di ciò che provoca l'ansia, l'apprendimento di tecniche sul momento e l'attuazione di strategie a lungo termine, è possibile superare la preoccupazione eccessiva. Si armi della conoscenza di metodi efficaci, sostenuti dalla ricerca, per calmare la sua mente e rispondere alle ansie in modo più sano. Anche se richiede impegno e lavoro, prendere il controllo della sua salute mentale è un'attività che vale la pena fare. Con il giusto approccio e supporto, può ritrovare l'equilibrio e ridurre i pensieri preoccupanti a un livello gestibile.

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