Che cos'è la canapa industriale?
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Una delle cose più importanti da sapere sulla canapa, se non la più importante, è che non può essere equiparata alla marijuana.
Anche se sembrano due piante quasi identiche, che provengono dalla stessa specie vegetale, la loro composizione chimica è ben diversa. La canapa, infatti, è quasi priva di THC.
La canapa è considerata una delle più antiche colture della civiltà umana, usata per le più diverse applicazioni, dalla produzione di tessuti e corde all'uso alimentare ed edilizio (come materiale da costruzione). Durante la colonizzazione dell'America, rientrava tra le colture più importanti dell'epoca. I primi Stati istituiti negli USA richiedevano agli agricoltori di coltivare legalmente la canapa, sanzionando i renitenti!
Esattamente come la nostra società, anche la canapa ha subito importanti cambiamenti. Nel corso degli anni, questa pianta è stata accuratamente selezionata ed ibridata fino ad ottenere le caratteristiche che oggi conosciamo (soprattutto per quanto riguarda il fusto più fibroso e i semi dall'alto contenuto nutrizionale). Pur mantenendo un aspetto simile alla marijuana, le differenze che contraddistinguono la canapa sono piuttosto evidenti, almeno per chi se ne intende. Rispetto alla Cannabis, è una pianta dalle altezze molto pronunciate, slanciata e con poche foglie. Inoltre, grazie ai processi d'ibridazione selettiva, si sono riusciti a ridurre al minimo le concentrazioni di THC. In una normale varietà di canapa industriale certificata la quantità di THC è irrilevante e trascurabile (meno dello 0,2%) e, quindi, completamente legale.
Fino a qualche secolo fa la gente non avrebbe compreso l'illegalità della canapa, probabilmente perché non sarebbe stato nemmeno concepibile. Eppure, oggi, il proibizionismo della Cannabis in molti paesi dell'Unione Europea ha messo in secondo piano il settore della canapa, insieme ai suoi usi e alle sue potenziali applicazioni.
La coltura della canapa è estremamente versatile e sostenibile. È una pianta facile da coltivare, non richiede particolari attenzioni ed è molto resistente ai parassiti, il che consente di ridurre i trattamenti con pesticidi. Inoltre, è anche in grado di condizionare il suolo, assorbendo i metalli e le tossine in eccesso e, quindi, bonificando i terreni contaminati. Una pianta capace di correggere gli errori commessi dall'uomo.
La canapa industriale non provoca alcun effetto psicoattivo. Grazie agli infiniti usi di questa pianta e alla riscoperta delle sue proprietà, l'industria della canapa nell'Unione Europea è in costante crescita. Le grandi aziende di questo settore possono oggi produrre olio di CBD in modo sicuro e rispettando i più alti standard di qualità (pur essendo solo uno dei tanti e versatili usi offerti da questa piana).
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