Author: Luke Sholl
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Con oltre un decennio di esperienza come scrittore in ambito di CBD e cannabinoidi, Luke è un giornalista affermato, nonché il principale autore di articoli per Cibdol ed altre pubblicazioni a tema cannabis. Sempre impegnato a presentare contenuti autentici, basati su prove reali, ha esteso il suo interesse per il CBD ai settori del fitness, della nutrizione e della prevenzione delle malattie.
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In che Modo il CBD Può Aiutare nella Lotta Contro l’Acne?

CBD contro l’acne

Non è un segreto che il CBD sia molto ricercato negli ultimi anni grazie ai suoi effetti ed ai potenziali benefici sul corpo umano. Le sue numerose applicazioni nella vita quotidiana hanno ovviamente portato il cannabidiolo a diventare un ingrediente molto importante in una vasta gamma di prodotti di bellezza, creme per la pelle, oli e capsule. Ma il CBD può aiutare a lenire e curare condizioni della pelle come l’acne?

Cos’è l’acne?

L’acne vulgaris è una comune condizione della pelle causata dall’ostruzione dei follicoli piliferi con cellule morte ed olio. Questo fenomeno irrita la pelle e produce punti bianchi, brufoli e punti neri. Sebbene tendiamo a pensare che colpisca solo gli adolescenti, l’acne può colpire persone di tutte le età.

L’acne può comparire quasi ovunque sul corpo, ma le aree più comunemente colpite sono il viso, la schiena, il collo e le spalle. Gli inestetismi più comuni sono i suddetti punti bianchi e punti neri, ma altri tipi di lesioni, come papule, pustole, noduli e cisti, possono verificarsi a causa dell’infiammazione.

Quindi, cosa causa esattamente l’acne? In sostanza, è la sovrapproduzione di sebo. Secreto dalle ghiandole sebacee situate nei follicoli piliferi, il sebo è una sostanza oleosa naturalmente necessaria alla pelle per la sua lubrificazione. Tuttavia, un eccesso di quest’olio può causare un suo accumulo nei pori oltre all’accumulo di pelle morta.

Diversi fattori possono innescare un’eccessiva produzione di sebo: cambiamenti ormonali (come la pubertà), farmaci per il controllo delle nascite e persino i carboidrati raffinati. Un mito di vecchia data afferma che l’igiene di una persona od il consumo di cibi grassi abbia un’influenza sull’acne. Come la maggior parte dei problemi di salute, l’acne dipende davvero dalla costituzione e dalla genetica di una persona.

Come sbarazzarsi dell’acne

L’aspetto dell'acne è sicuramente preoccupante per tutti coloro che ne sono colpiti, specialmente per gli adolescenti, che sentono molta attenzione e pressione sul proprio aspetto fisico. Cosa può fare quindi una persona se ha l’acne, e come può essere trattato?

Ci sono molte misure preventive che si possono adottare per evitare l’acne e i suoi effetti. Possono essere azioni semplici come fare la doccia dopo l’esercizio fisico, mantenere una dieta sana, ridurre lo stress e lavarsi il viso due volte al giorno (evitando una pulizia eccessiva). Tutti questi fattori possono avere un potenziale impatto sulla gravità dell’acne.

Tuttavia, non dovrebbe sorprendere il fatto che sia possibile acquistare farmaci e trattamenti per l’acne. Questi possono essere somministrati esternamente, tramite creme ed oli topici, o internamente, tramite compresse antibiotiche. Ciascun trattamento sarà prescritto a seconda della gravità e della necessità.

La crescente popolarità del CBD

La presenza e l’influenza del CBD possono essere percepite durante tutta la giornata, ed infatti molte persone scelgono di assumere cannabidiolo ogni giorno per sperimentare costantemente i suoi potenziali benefici. Dalle caramelle gommose agli oli, c’è un metodo di somministrazione del CBD adatto a tutti. Ma come funziona il CBD nel nostro corpo?

Il sistema endocannabinoide è essenzialmente la piattaforma dove tutti i cannabinoidi interagiscono con il nostro organismo. CB1 e CB2, i suoi due recettori principali, si trovano in tutto il corpo e sono presenti sulle membrane di molti tipi di cellule.

Sebbene il CBD non si leghi direttamente a questi recettori, è in grado di modificare la loro efficacia di legame o di influenzare in altro modo il sistema endocannabinoide nel suo insieme.

Il CBD è apprezzato per le sue possibili proprietà immunomodulanti, neuroprotettive e lenitive, oltre ad una serie di altri benefici. Pertanto non sorprende che sia diventato rapidamente una scelta preferita da chi ricerca il massimo del benessere. Negli ultimi anni, il CBD è diventato uno degli ingredienti più innovativi nei prodotti cosmetici e di bellezza, compresi quelli diretti contro l’acne.

CBD contro l’acne

Quindi, in che modo il CBD può avere un ruolo nel trattamento dell’acne? Non ci sono ancora studi clinici completi sull’efficacia diretta del CBD contro l’acne, ma possiamo guardare a studi preclinici sul potenziale del CBD nella riduzione di cause e fattori scatenanti dell’acne.

Uno studio[1] preclinico condotto presso l’Università di Debrecen, in Ungheria, ha testato il CBD nel trattamento dell’acne. Nello specifico, endocannabinoidi e CBD sono stati somministrati a linee cellulari umane per determinare i loro effetti sulla produzione di lipidi, poiché i lipidi svolgono un ruolo importante nell’ostruzione dei pori della pelle.

Sebbene l’applicazione di endocannabinoidi in isolamento abbia causato un aumento della produzione di lipidi stimolando il recettore CB2, quando il CBD è stato applicato dopo gli endocannabinoidi, è risultato impossibile produrre la sintesi lipidica su tutte le linee cellulari. Questo ha portato i ricercatori a credere che il CBD inibisca la sintesi dei lipidi, soprattutto se le cellule erano state precedentemente sovraregolate.

Il CBD presumibilmente raggiunge questo effetto legandosi non ai recettori dei cannabinoidi, ma piuttosto influenzando i canali ionici espressi sui sebociti (cellule che producono sebo). Lo studio ha anche indicato che i potenziali effetti immunomodulatori del CBD potrebbero contribuire al trattamento dell’acne, poiché questa condizione della pelle spesso produce zone molto infiammate.

Crema con CBD per l’acne

Le creme per uso topico sono spesso il primo punto di riferimento per chi soffre di acne. L’azione delle creme lenisce la pelle, offre sollievo ed ostacola un’ulteriore infiammazione. È stato dimostrato che il CBD può penetrare facilmente nella pelle e diventare quindi un ottimo componente di creme ed oli per uso topico.

Uno dei prodotti di Cibdol che offre un eccezionale aiuto alla pelle è Aczedol. Questo unguento topico ha una formulazione specifica per alleviare il prurito e le sensazioni di bruciore associate all’acne. È un dispositivo medico di Classe 1 che contiene solo ingredienti di prima qualità, come la sua farina d’avena colloidale, che cura e protegge la pelle irritata con il suo strato di supporto.

La farina d’avena colloidale agisce anche come detergente delicato per la pelle, poiché l’avena contiene saponine, sostanze chimiche che riescono a sciacquare via grasso ed olio, proprio come il sapone. Può anche aiutare a ridurre i batteri e diminuire rossore ed infiammazione.

Naturalmente, Aczedol può funzionare bene da solo per combattere gli effetti dell’acne, ma è la presenza del CBD che mette davvero la ciliegina sulla torta. Con il suo contenuto di estratto di Cannabis sativa ricco di CBD, questa formula appositamente realizzata protegge la pelle fragile e sensibile colpita dall’acne. Se vuoi sperimentare i benefici lenitivi di questo unguento, Aczedol è disponibile in questo momento sul negozio Cibdol.

Olio di CBD per l'acne

Naturalmente, non sono solo le creme topiche ad essere utilizzate per assumere una dose di CBD. Molti usano gli oli e le capsule di CBD per aumentare il proprio benessere quotidiano. Come accennato, quando si tratta di curare l’acne, ci sono due scuole di pensiero: metodi esterni e metodi interni. Le creme topiche sono efficaci nel lenire gli effetti dell’acne alla fonte, ma il consumo di olio di CBD o capsule può aiutare a trattarli dall’interno del corpo?

L’ingestione di CBD fornirà gli effetti immunomodulatori del cannabinoide a livello sistemico, invece di fornire effetti locali come fanno le creme topiche. È per questo motivo che gli oli e le capsule di CBD potrebbero non risultare oggi il modo più efficace per curare l’acne, anche se questo non significa che il consumo di CBD non avrà alcun impatto positivo sulle condizioni di una persona.

Sebbene la ricerca sia ancora agli inizi, sono in corso studi approfonditi sull’efficacia del CBD contro l’acne. Il futuro del CBD come metodo per lenire la pelle è sicuramente brillante, viste anche le più recenti ricerche e studi clinici che ne confermano l’efficacia.

Se sei interessato a provare Aczedol o l’olio di CBD, perché non dare un’occhiata al negozio Cibdol per vedere la sua incredibile selezione di prodotti a base di cannabinoidi? Oppure, se vuoi saperne di più sui benefici del CBD per la pelle, cerca nella nostra vasta Enciclopedia CBD.

Fonti

[1] Gardner, F. (2010). Cannabidiol as a Treatment for Acne? O’Shaughnessy’s. https://www.beyondthc.com/wp-content/uploads/2013/08/CBD-for-Acne.pdf [Fonte]

Fonti

[1] Gardner, F. (2010). Cannabidiol as a Treatment for Acne? O’Shaughnessy’s. https://www.beyondthc.com/wp-content/uploads/2013/08/CBD-for-Acne.pdf [Fonte]

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